San Valentino: tutto quello che non dovete dire e regalare a una mamma innamorata
Ci siamo quasi: il povero San Valentino si accinge anche quest’anno a dare la sua benedizione agli innamorati.
E come sempre, è già partita la grande ruota dei regali, delle frasi sdolcinate, dei consigli più pacchiani e strampalati.
Una semplice ricerca su internet può fornire risultati agghiaccianti.
Amazon, ad esempio. Se digitate San Valentino, arriva una vera e propria galleria degli orrori. Oltre 20 pagine.
Palloncini rossi a forma di cuore. Portachiavi di latta con scritto ‘I love you’. Rose bagnate d’oro a 28 euro. Una coppia di federe con scritto “The queen” e “The king” (con tanto di corona).
Addirittura un assurdo ‘dono di nulla’, da regalare all’amante che ha già tutto, per la modica somma di 10,42 euro (di questo vi metto la foto perché siamo un passo dopo l’abisso).
Ma passiamo oltre.
Non sapete che frase dire alla vostra innamorata?
Basta digitare su Google ‘frasi di San Valentino’ e ne troverete a secchiate.
Siccome i soliti aforismi mielosi sono stati scopiazzati mille volte, c’è chi offre valide alternative.
Frasi di San Valentino per l’ex: sul sito che non nomino si spiega che può essere piacevole rivangare i vecchi tempi. Oppure prendersi una piccola rivincita con una frase pungente se la storia è finita male…
No comment.
Lo stesso sito offre un’altra originalata. Frasi d’amore per i single.
Questa sezione, quantomeno, è più divertente. Ecco un ottimo aforisma: “Amai e fui amato: mi basta per la tomba. (A. de Lamartine)”.
E passiamo ancora oltre.
Avete figli e non sapete cosa dirvi il 14 febbraio? (se vi sfugge il nesso, non preoccupatevi: non c’è).
Ci sono ottimi siti ‘mammeschi’ che vi suggeriscono frasi di San Valentino per i genitori o per la famiglia.
Una in particolare mi è piaciuta, è di Shakespeare: “amore guarda non con gli occhi, ma con l’anima…”.
Della serie: fai schifo di mattina con la vestaglia, ma per fortuna ormai ti guardo col cuore….
E passiamo ancora oltre.
Non sapete proprio cosa fare in questo benedetto San Valentino? Ecco a voi mille idee romantiche.
Venezia o Parigi. Ma anche Terni, città d’origine del nostro sventurato martire. E perché non una bella giornata alle terme con (cito testuale) una “immersione di coppia nell’acqua calda”?
Ancora non avete le idee chiare?
C’è sempre la cenetta. Rimedio per tutti i mali.
Se volete fare colpo, potete passare la serata su un “bus Inglese d’epoca modello Bristol del 1964”. Altrimenti c’è l’opzione barca a vela a Ostia (per chi non lo sapesse, è lo sbrindellato lido di Roma).
Risparmio l’elenco di tutti i ristoranti e i locali “consigliati” con luci soffuse e menù economici.
E passiamo ancora oltre.
San Valentino a casa.
Ci sono le poveracce che pure il 14 febbraio devono cucinare.
Allora, avanti con gli aperitivi afrodisiaci, le “tue ricette di seduzione”. E se non basta, si chiude in bellezza con un bel dolce a forma di cuore.
Passiamo ancora oltre.
Lingerie per San Valentino. Un giro d’affari mica male.
Push-up. Culotte. Baby doll. Triangoli in raso nero da sfoggiare sotto un tuxedo. Troppo hard? “Basta una stampa cuoricino e un sorriso malizioso per smorzare la vostra versione più wild” (anche qui cito testuale).
Passiamo ancora oltre? Ai lavoretti per bambini “innamorati di mamma e papà”?
Direi che può bastare.
Allora, cari amanti.
Io sono una mamma molto stanca, ho 41 anni e non mi ricordo l’ultima volta che ho festeggiato il povero Valentino.
Ma quest’anno vorrei farlo.
Il 13 febbraio. E il 15 febbraio. E ancora a marzo. Ad aprile. A maggio…
Faremo cene romantiche. O pranzi romantici. O colazioni romantiche. O merende romantiche.
Ci diremo molto più spesso quanto ci vogliamo bene.
Andremo pure alle terme, chissà.
Scopriremo l’acqua calda.
L’importante sarà cercare di farlo quotidianamente.
Persino un portachiavi di latta sarà benaccetto, se servirà all’obiettivo.
Ogni giorno di questo nuovo 2018.
Con nostro figlio, che adoriamo.
Ricordarsi che siamo (anche) una coppia.
Di innamorati.